Ristoranti stellati Modena, viaggio nella cucina locale

crescentine

Se si volesse parlare di tutta la tradizione culinaria emiliano-romagnola, non si finirebbe mai.

Piatti unici e buonissimi, creati ancora a mano secondo la tradizione e tramandati di generazione in generazione fino ai giorni nostri, oggi sono serviti nei ristoranti stellati Modena e preparati da esperti dell’arte culinaria riconosciuti ed apprezzati in tutto il mondo per il loro talento.

Scopriamo insieme i piatti tipici della zona e della regione, in un viaggio culinario che vi lascerà con l’acquolina in bocca.

Piatti tipici modenesi, i più apprezzati

Se si parla di Modena, tra i piatti più famosi figurano sicuramente le crescentine (conosciute anche come tigelle). Riproposte in tutte le salse anche nei ristoranti più quotati, questo piatto tipico a base di ingredienti umili si accompagna alle ricette più elaborate degli chef stellati.

Non mancano nei menù anche altri piatti, come ad esempio sia la ricetta originale che le varianti moderne dei tortelloni, che siano essi ripieni di carne, di pesce o di verdure.

Parlando di cucina modenese non possono mancare assolutamente anche i bolliti, che vengono serviti dopo una lunga preparazione, oppure i dolci come ad esempio la torta Barozzi.

Anche gli ingredienti utilizzati dai ristoranti stellati tendono ad essere unici o utilizzati in modo diverso, al fine di creare una vera e propria esperienza culinaria da assaporare.

Ristoranti stellati di Modena, ecco i più famosi

Nonostante l’impegno nel creare un’esperienza culinaria, trovare un ristorante capace di soddisfare i gusti di tutti non è sempre un’impresa facile. I ristoranti stellati offrono diversi tipi di cucina, aprendosi a nuovi stili e nuove diete o regimi alimentari.

Non sono pochi infatti i ristoranti stellati che ad esempio si adattano alla cucina vegana, proponendo rivisitazioni in chiave salutare di piatti tipici e nuove creazioni sfruttando gli ingredienti locali anche a chilometro zero, oppure alla cucina creativa.

La guida Michelin Italia per il 2020 propone ben otto locali, di cui tre dedicati alla cucina emiliana, due alla cucina creativa, uno dedicato alla cucina classica, uno a quella moderna ed infine uno dedicato alla cucina pugliese.

Tra i ristoranti presentati nella guida sono presenti nomi come Clinica Gastronomica Arnaldo di Rubiera, Osteria Francescana, L’erba del Re, La masseria e Hosteria Giusti.

Questi sono solo alcuni dei ristoranti elencati, presentati anche a seconda dei vari servizi offerti, come la possibilità di prenotare online un tavolo, oppure in base ai servizi offerti e alle attrezzature presenti nella località.

La guida Michelin consente anche di controllare se il locale è accessibile a chi ha una disabilità o una condizione fisica particolare che ne limita i movimenti, aiutando a decidere meglio dove andare a pranzo o a cena con amici e parenti che hanno bisogno di determinati sostegni e aiuti.

Nei menù della cucina emiliana e modenese proposta da questi ristoranti figurano anche alcuni dei piatti elencati poco fa, oltre a rivisitazioni e varianti stellate dei piatti dal tocco unico.

Non si può parlare di cibo senza parlare inevitabilmente anche di vino per accompagnare i piatti.

Le ricette presentate vengono accompagnate da vini tipici della regione, ma anche provenienti dal resto d’Italia e il meglio della selezione internazionale.

La scelta tra i vini DOC modenesi è piuttosto ampia e si adatta ad ogni tipo di cucina. Tra i vini assolutamente da provare figurano tra i vini rossi e rosati i Lambrusco in tutte le possibili varianti, mentre tra i vini bianchi Trebbiano, Pignoletto e Montuni.

Degni di nota sono anche i vini Colli Bolognesi Chardonnay, Cabernet e Sauvignon.

Insomma, la scelta di un ristorante stellato dove passare la serata nel modenese non è poi così impossibile, soprattutto se si ha ben chiaro in mente il tipo di cucina che si vuole provare.